Porto Pisano - 1003
Area Porto Pisano Torri
Ercole labrone
Stemma Castello
Ipotetica collocazione del Tempio
dedicato ad Ercole Labrone
Veduta di Livorno -1421
Le insenature e le torri -1432
Livorno - 1540
Livorno - 1550
Livorno - 1568
Livorno - 1600
Livorno - 1600
Pianta dello sviluppo - 1650
Pianta forti nella Venezia
Livorno
- 1680
Livorno
- 1761
Livorno
- 1870
Livorno,
nuova Porta a Mare
Forte di Antignano
Torre
del Castellaccio
Livorno
- Piazza Grande
Livorno
- Ponte Grande Venezia Nuova
Livorno
- Regia Dogana e Palazzo Pretorio
Livorno
- Prima Porta San Marco
Livorno
- Fossi, Venezia
|
Cronologia
degli avvenimenti
Dalle
origini fino al XV secolo
44 dC: Tra verità e leggenda si narra di
Santi ed eremiti che, per sfuggire alle persecuzioni dei
cristiani, trovavano rifugio e riparo in anfratti e grotte
nei pressi dell'attuale San Jacopo e Ardenza.
Nel primo Cristianesimo viene ricordato che Apostoli e
Santi come Giacomo il Maggiore (San Jacopo) si soffermassero
all' "Acqua Viva" proprio per la presenza di
quell'acqua dolce e pura.
382: Pare che lo stesso Sant'Agostino, nel suo
pellegrinare, da quella stessa scogliera osservando il
mare, ebbe l'apparizione di Gesù.
416: Claudio Rutilio Namaziano visita Turrita e i
dintorni.
1017: è citata per la prima volta "Livorna"
in una pergamena (per alcuni 904).
1077: Mastio di Matilde.
fine 1100: alla fine del XII secolo, tracce riconducono
alla possibile esistenza della prima chiesa di San Jacopo.
1103: la contessa Matilde di Canossa dona il villaggio
di Livorno a Pisa, viene definito Castrum Liburni.
19 luglio 1138: con decreto imperiale i marchesi
Francigena perdono ogni diritto feudale su Livorno.
24 agosto 1284: Battaglia della Meloria, Livorno
passa dai Genovesi alla Repubblica Marinara di Pisa.
13 dicembre 1284: la comunità livornese
adotta gli Statuti concessi da Pisa.
1303: I Pisani edificano il Fanale.
24 novembre 1304: sono adottati i nuovi Statuti
comunali.
1377: viene eretta la cosiddetta Quadratura dei
Pisani.
1392: La tradizione vuole che Livorno, fortificata
con le nuove mura pisane, sia elevata a castello; il perimetro
delle fortificazioni si sviluppa per un chilometro racchiude
circa 800 persone.
1399: Gian Galeazzo Visconti duca di Milano ha
la sovranità su Livorno.
3 agosto 1407: i Genovesi diventano padroni di
Livorno.
18 gennaio 1408: è costituito dai Genovesi
il vicariato di Livorno.
27 giugno 1421: Livorno è ceduta per 100.000
fiorini d'oro e con la permuta di Sarzana dai Genovesi
ai Fiorentini.
28 agosto 1421: si costituisce il Capitanato di
Livorno e Porto Pisano, direttamente amministrato da Firenze.
28 agosto 1431: il capitano fiorentino Raimondo
Mannelli con equipaggi livornesi, sconfigge a Portofino
la flotta genovese.
10 ottobre 1479: la peste a Livorno.
7 settembre 1496: l'imperatore Massimiliano d'Austria
assedia Livorno difesa strenuamente dal comandante Bettino
Ricasoli con l'aiuto di numerosi "villani" accorsi dalla
campagna vicina; Livorno si conquista il motto di "Fides"
concedutole da Firenze, per l'occasione è eretta
la statua del Villano.
I secoli XVI e XVII
1 aprile 1534: è terminata la Fortezza Vecchia,
commissionata nel 1506 da Giulio de' Medici ad Antonio
da Sangallo il Vecchio.
5 gennaio 1548: si autorizza agli ebrei ed ai convertiti
cristiani portoghesi di stabilirsi a Livorno.
1556-1559: le fortificazioni e lo stato della città
sono documentate da una veduta del Vasari.
1563: iniziano i lavori del Canale dei Navicelli.
16 marzo 1566: viene pubblicato uno dei primi codici
doganali d'Italia.
1574-1575: viene aperto il Fosso dei Navicelli.
28 marzo 1577: inizia la costruzione della città
con il getto della prima pietra.
1593 Ferdinando I de' Medici emana la Costituzione
Livornina o Leggi Livornine.
9 aprile 1595: è costituita la "Confraternita
della Misericordia", adottando gli statuti di quella fiorentina;
dieci giorni dopo i confratelli parteciperanno alla Messa
di inaugurazione del Duomo di Livorno alla presenza dei
Granduchi.
19 febbraio 1606: il nuovo Duomo è aperto
al culto.
19 marzo 1606: con la cerimonia nella chiesa della
Fortezza Vecchia, Livorno è proclamata città;
vi sono circa 10.000 abitanti.
1607: soggiorna a Livorno Robert Dudley, conte
di Warwick e insigne cartografo e ingegnere.
Settembre 1608: parte da Livorno una spedizione (organizzata
dal granduca Ferdinando I) per l'Amazzonia al comando
del capitano inglese Thornton, allo scopo di organizzarvi
una colonia commerciale.
12 luglio 1609: torna al porto di Livorno dall'America
Meridionale la spedizione promossa da Ferdinando I, ma
lo trova deceduto da poco e cosí viene annullato
l'unico tentativo coloniale italiano in America.
29 maggio 1617: inaugurazione del monumento a Ferdinando
I nella piazzetta della darsena;
nel 1626 verranno aggiunti i Quattro mori del Tacca.
1618: istituzione del porto franco.
1629: si iniziano i lavori per l'ampliamento della
città con il quartiere della Venezia Nuova.
1630-1631: grande epidemia di peste.
1632: per la prima volta da Alessandria d'Egitto
arriva il caffè in sei balle a bordo di una germa.
12 gennaio 1645: è creato il primo catasto
cittadino.
5 aprile 1642: un forte terremoto provoca molti
crolli e feriti.
3 novembre 1650: sono aperte le prime scuole pubbliche
cittadine tenute dai Barnabiti.
13 marzo 1653: grande battaglia navale tra inglesi
e olandesi davanti al porto di Livorno, terminata con
la vittoria olandese.
30 luglio 1674: è coniato l'"Unghero d'oro"
con una veduta di Livorno e il motto "favet et patet".
12 marzo 1681: sono concessi i nuovi Statuti cittadini.
15 maggio 1682: sono aperte le cosiddette Case
pie; la città raggiunge i 20.650 abitanti.
4 maggio 1690: grandi festeggiamenti per l'incoronazione
dell'immagine della Madonna di Montenero.
1692: primo riconoscimento internazionale della
neutralità del porto.
Il XVIII secolo
25 luglio 1705: si avvertono forti scosse di terremoto.
1709: ricostruzione della Torre della Meloria demolita
dai marosi, che assunse le forme attuali.
1723: i reali inglesi in visita della città.
1729: prima epidemia mortale di influenza in città.
1731: sbarca Carlo di Borbone, infante di Spagna,
presunto erede della Toscana con l'estinzione dei Medici.
6 marzo 1739: Francesco Stefano di Lorena con la
consorte Maria Teresa d'Austria, nuovi granduchi di Toscana,
visitano Livorno, per l'occasione è eretta, sul
ponte di via della Madonna, la statua di San Giovanni
Nepomuceno.
27 gennaio 1742: un grande terremoto, preannunciato
da numerose scosse nei giorni precedenti, rovina gran
parte della città.
12 febbraio 1742: la città fa il voto solenne
alla Madonna di Montenero, posticipando le festività
del carnevale al 3 febbraio.
1748: il Comune fa installare la prima illuminazione
pubblica delle strade; sono collocati 9 lumi in varie
vie.
31 luglio 1750: Livorno è dichiarata "Città
Nobile"; raggiunge i 31.000 abitanti.
1751: la flotta militare dell'Ordine di Santo Stefano
è trasferita a Portoferraio.
11 aprile 1757: muore Carlo Ginori, amato governatore
della città.
1764: presso la tipografia Coltellini è
pubblicato il capolavoro di Cesare Beccaria "Dei delitti
e delle pene".
19 maggio 1766: il nuovo granduca Pietro Leopoldo
visita la città.
1768: l'ammiraglio russo Orlov incontra in città
Giacomo Casanova che gli predice la mancata vittoria sui
Turchi.
1770: viene stampato il primo volume della terza
edizione dell'Encyclopédie nella tipografia di
Marco Coltellini; l'edizione sarà terminata nel
1779.
1771: è concesso il permesso di transitare
in città anche di notte.
1776: è concesso il permesso di costruire
i primi sobborghi nelle abolite servitù militari
delle "Spianate" (Origine, Cappuccini, San Jacopo, Borgo
Reale).
1781: si ha notizia di un primo stabilimento per
la balneazione.
1783: per fini amministrativi la città è
suddivisa i cinque quartieri (San Sebastiano, San Antonio,
della Madonna, Santa Giulia, della Venezia Nuova).
1784: l'imperatore Giuseppe II del Sacro Romano
Impero visita la città.
1786: è istituita una "Compagnia di Commercio
toscana" per le rotte con le Americhe.
31 maggio 1790: sanguinosa "rivolta di Santa Giulia",
le chiese soppresse sono riaperte a forza dal popolo.
8 aprile 1791: il nuovo granduca Ferdinando III
visita la città.
1792: si crea il distretto amministrativo di Livorno
con Portoferraio.
1793: la campagna livornese è suddivisa
tra le cure di Sant'Antonio, San Jacopo e Antignano.
26 novembre 1793: il vascello francese "Le Scipione"
esplode in rada dopo un incendio a bordo, provocando 200
morti.
27 giugno 1796: Napoleone occupa la città,
arrestando il governatore Spannocchi.
14 luglio 1796: per festeggiare la presa della
Bastiglia le truppe francesi erigono in piazza Grande,
detta poi "Place Napoleòn", l'Albero della libertà.
1797: le truppe francesi occupanti lasciano la
città dietro riscatto di due milioni di lire; il
famoso violinista Rudolf Kreutzer si esibisce al Teatro
degli Avvalorati.
28 novembre 1798: le truppe napoletane con l'appoggio
della flotta inglese comandata dall'Ammiraglio Horatio
Nelson occupano la città.
14 febbraio 1799: il re di Sardegna Vittorio Emanuele
I di Savoia, in fuga dall'invasione francese del Piemonte,
visita la città e Montenero prima di ripartire
per Cagliari.
24 marzo 1799: nuova occupazione francese con il
saccheggio delle chiese e degli edifici pubblici; vengono
distrutti tutti gli emblemi e gli stemmi marmorei, la
statua dei "Quattro Mori" è abbattuta, i 300 cannoni
che difendono la città sono distrutti o venduti
al Bey di Tunisi.
23 luglio 1799: i francesi lasciano la città
dietro il riscatto di 150.000 scudi d'oro; vengono effettuati
in città i primi vaccini contro l'idrofobia.
Il
XIX secolo
26 settembre 1801: Carlo Ludovico di Borbone di
Spagna sbarca in città come nuovo re d'Etruria.
18 agosto 1804: a causa di merci infette provenienti
dalle Antille con la nave "Anna Maria Toletana" scoppia
l'epidemia di febbre gialla provocand 624 morti.
27 aprile 1806: apertura del nuovo Teatro Carlo
Ludovico poi conosciuto come San Marco.
25 settembre 1806: elevazione della città
a Diocesi indipendente da Pisa; alle confraternite laicali
cittadine (S. Giulia, Misericordia, Purificazione) è
concesso il titolo di Arciconfraternita.
29 agosto 1807: Livorno, annessa nell'impero francese,
diviene capoluogo del Dipartimento del Mediterraneo.
29 agosto 1814: Letizia Bonaparte, madre di Napoleone,
dopo aver soggiornato in città, s'imbarca su una
nave inglese.
29 novembre 1814: Ferdinando III di Toscana ritorna
a Livorno.
29 marzo 1815: il papa Pio VII si rifugia a Livorno,
avendo Gioacchino Murat invaso lo Stato Pontificio.
30 maggio 1816: l'acqua sorgiva proveniente da
Colognole attraverso l'Acquedotto Leopoldino sgorga dalla
fonte della "Pina d'oro".
1817: epidemia di tifo in città.
31 ottobre 1819: si inaugura la nuova chiesa di
San Benedetto, progettata dal Pampaloni.
giugno 1827: si prende la decisione di demolire
il bastione del Casone con l'apertura di un collegamento
diretto con i sobborghi oltre il fossato, nell'area oggi
nota come piazza Cavour.
3 agosto 1835: scoppia un'epidemia di colera in
città provocando 1.132 decessi.
21 dicembre 1835: viene benedetta la nuova chiesa
dei Santi Pietro e Paolo di Luigi Cambray-Digny.
1835: sono avviati i lavori per la nuova cinta
daziaria.
1839: il Comune stipula un contratto per l'illuminazione
pubblica a gas; successivamente sarà innalzato
il gazometro.
20 giugno 1842: inaugurazione del Cisternone.
15 ottobre 1842: si inaugura per la prosa il nuovo
Teatro Rossini.
13 marzo 1844: è aperta la nuova Ferrovia
Leopolda per Pisa.
30 giugno 1847: l'ing. Carlo Matteucci esperimente
la prima linea elettrica italiana del telegrafo tra Livorno
e Pisa.
24 luglio 1847: si inaugura il Teatro Leopoldo
poi intitolato a Goldoni.
8 settembre 1847: si scoprono le statue dei granduchi
Ferdinando III e Leopoldo II in piazza del Voltone, ora
della Repubblica, opere di Francesco Pozzi, fiorentino
e di Paolo Emilio Demi, livornese.
10-11 maggio 1849: assedio ed espugnazione della
città da parte delle truppe austriache del generale
Costantino d'Aspre.
13 febbraio 1850: il granduca Leopoldo II è
accolto freddamente in città.
1 agosto 1853: Leopoldo II assiste all'avvio dei
lavori della diga curvilinea detta "Diga Leopolda", meglio
conosciuta come "Molo Novo"; sarà terminata nel
1860 con una lunghezza di 1.130 metri per l'enorme spesa
di £. 8 milioni.
9 aprile 1854: il soldato Valentino Lucchesi condannato
per omicidio è fucilato, è l'ultima esecuzione
capitale in città dopo che dal 1852 era stata ripristinata
in Toscana la pena di morte.
11 luglio 1854: due navi francesi portano il colera
che causa 593 decessi.
2 gennaio 1855: le truppe occupanti austriache
lasciano la città.
7 giugno 1857: grave incendio dell'Arena Alfieri
con morti e feriti.
30 giugno 1857: sollevazione di Maurizio Quadrio
contro le truppe governative con morti e feriti.
25 agosto 1857: papa Pio IX visita la città
con benedizione generale del popolo dal Palazzo Granducale.
9 maggio 1859: sbarcano a Livorno le prime truppe
piemontesi accolte con grandi feste.
12 marzo 1860: anche a Livorno si svolge il plebiscito
per l'unione al Piemonte.
16 marzo 1860: Vittorio Emanuele II, re d'Italia
sbarca a Livorno, accolto con grandi festeggiamenti.
1866: il Cantiere navale Orlando comincia la propria
attività.
13 luglio 1867: epidemia di colera con 824 decessi.
4 giugno 1871: si scopre la statua di Cavour, opera
di Vincenzo Cerri.
13 febbraio 1872: fu inaugurata la Borsa di Commercio
nel Palazzo della Dogana (successivamente il palazzo ospiterà
la Camera di Commercio).
24 dicembre 1878: è aperto il teatro Politeama.
22 maggio 1881: è inaugurato il nuovo servizio
pubblico di tram a cavalli.
6 novembre 1881: si inaugura l'Accademia Navale.
1881: si costituisce la prima linea telefonica
in città, poi ampliata e diffusa dal 1887.
17 marzo 1883: varo nel Cantiere Orlando della
corazzata "Lepanto" alla presenza della coppia sovrana.
12 luglio 1884: nasce, nella casa di via Roma,
Amedeo Modigliani; visse a Livorno fino al 1905 quando
si trasferì a Parigi.
1887: si decide l'ampliamento a sud la cinta daziaria
leopoldina della città con l'edificazione, negli
anni seguenti, delle nuove Barriere Roma e Margherita.
1888: viene aperta la cosiddetta officina dell'elettricità;
la luce elettrica comincia a diffondersi nelle case.
25 agosto 1889: si scopre il monumento marmoreo
a Garibaldi di Augusto Rivalta.
28 agosto 1892: si scopre il monumento bronzeo
a Vittorio Emanuele II, di Augusto Rivalta.
10 aprile 1893: si costituisce la "Società
Volontaria di Soccorso".
10 settembre 1893: nuovi casi di colera con 173
decessi.
1896: nell'estate iniziano i primi spettacoli di
cinema presso il parco di divertimento denominato "Eden
- Montagne russe"; furono tra le prime rappresentazioni
d'Italia.
14 ottobre 1897: è attivato, tra le prime
città in Italia, il servizio di tram elettrico,
che in seguito raggiungerà Antignano e Montenero.
1898: si scopre il monumento di Luigi Orlando di
Pio Gangeri.[107]
1899: presso gli Spedali Riuniti della città
si fa uso, per le prime volte in Italia dell'apparecchio
a raggi X.
Dal XX secolo ai giorni
nostri
7 ottobre 1903: Angiolo Badaloni propose la realizzazione
di una nuova stazione ferroviaria fuori dalla Barriera
Vittorio Emanuele. Il piano sarà approvato nel
1905.
3 ottobre 1903: Vittorio Emanuele III ed Elena
del Montenegro visitano la città e le nuove corsie
dell'Ospedale "S. Antonio".
luglio 1904: epidemia di colera in città.
31 luglio 1904: inaugurazione dell'elegante stabilimento
delle "Acque della Salute" detto anche "Montecatini a
mare".
1903: viene istituita, tra le prime città
in Italia, l'illuminazione pubblica ad incandescenza.
settembre 1904: sul prato a sinistra della chiesa
di Santa Maria del Soccorso, Carmichael Montgomery, figlio
del viceconsole inglese a Livorno insegna le regole del
football: nasce il calcio a Livorno.
1905: nasce l'associazione sportiva "Virtus Juventusque"
che inaugura i primi tornei ufficiali di calcio al poligono
della Bastia.
settembre 1905: su iniziativa di padre Saglietto,
parroco di chiesa di San Ferdinando, il comune promuove
lo sventramento di alcuni quartieri e vicoli della Venezia
Nuova, per prevenire ulteriori epidemie di colera.
26 marzo 1906: nasce la società calcistica
labronica "Spes".
1906: si usa per le prime volte in Italia la pavimentazione
bituminosa per le strade cittadine
1908: il Caffè Bardi in piazza Cavour diventa
il ritrovo degli artisti labronici
3 luglio 1910: si inaugurano i lavori dell'ampliamento
del porto e della nuova stazione per la linea ferroviaria
Livorno-Cecina
6 luglio 1911: nuova epidemia colerica fino al
10 settembre con 460 decessi
19 gennaio 1913: inizia il primo campionato di
calcio a Livorno con il derby tra "Virtus" e "Spes"; vittoria
della "Virtus" 2 a 1
28 febbraio 1914: al Teatro Goldoni si rappresenta
la prima cittadina della Parisina di Pietro Mascagni
25 ottobre 1914: dal campo del tiro a volo dietro
la stazione si inaugura il nuvo campo di calcio a Villa
Chayes, presso l'Accademia Navale
febbraio 1915: dalla fusione della "Virtus" e della
"Spes" nasce l'"Unione Sportiva Livorno"
22 novembre 1920: con il nuovo sindaco Uberto Mondolfi
si insedia in Comune la prima giunta socialista
15 gennaio 1921: al Teatro Goldoni si tiene il
XVII Congresso nazionale socialista; Terracini con gli
aderenti al gruppo di Imola attuano la secessione creando
al Teatro San Marco il Partito Comunista d'Italia (21
gennaio 1921) con l'adesione di Ilio Barontini, Gino Brilli,
Pietro Gigli
2 agosto 1922: iniziano le prime violenze fasciste;
sono uccisi i consiglieri comunali Pietro Gigli e Luigi
Gemignani, seguono scontri a fuoco in alcune vie popolari
e del centro e la devastazione di numerosi negozi di consiglieri
comunali e di socialisti
2 agosto 1922: un migliaio di squadristi toscani,
capeggiati da Costanzo Ciano e Dino Perrone Compagni,
marciano sul Comune; la giunta socialista a seguito di
gravi minacce è costretta a rassegnare le dimissioni
30 settembre 1926: Mussolini incontra Austen Chamberlain,
ministro degli esteri inglese, sullo yacht "Dolphin" ancorato
in porto
30 agosto 1927: il crollo della caserma Cucchiari
provoca la morte di 18 bersaglieri e numerosi feriti;
la città è in lutto
11 maggio 1930: Mussolini visita il Palazzo Comunale
e l'Accademia Navale accompagnato da Ciano
28 ottobre 1931: si inaugura il nuovo ospedale
progettato da Ghino Venturi che nello stesso hanno progetta
anche il gazebo della Terrazza sul mare
2 dicembre 1931: festeggiamenti cittadini per il
cinquantenario della fondazione della Regia Accademia
Navale; tre giorni dopo è effettuato il varo dell'incrociatore
pesante "Pola"
22 aprile 1934: varo dell'incrociatore "Duca d'Aosta"
marzo 1935: inaugurazione del nuovo stadio "Edda
Ciano", primo edificio pubblico in città costruito
in cemento armato, con la partita Italia-Austria, terminata
in pareggio
13 giugno 1935: imbarco del Reggimento Bersaglieri
per l'Africa Orientale
28 ottobre 1935: il nuovo servizio di filobus sostituisce
il vecchio tram elettrico
15 luglio 1936: Vittorio Emanuele III, Elena e
Giovanna di Bulgaria assistono al rientro dall'Africa
Orientale dell'83º Reggimento Fanteria
16 giugno 1940: primo bombardamento aereo francese
sulla città
28 maggio 1943: gravissimo bombardamento aereo
americano sul centro della città provoca morti
e feriti
8 settembre 1943: le truppe tedesche occupano la
città
28 giugno 1943: gravissimo bombardamento aereo
americano
19 maggio 1944: vasto bombardamento aereo americano
che in circa 4 ore distrugge tutto il centro cittadino
7 giugno 1944: nuovo gravissimo bombardamento aereo
che provoca enormi danni alla città ed alle sue
infrastrutture portuali e industriali
19 luglio 1944: la città è liberata
dalle truppe americane e dai partigiani operanti nella
zona (Terza Brigata Garibaldi "Oberdan Chiesa")
Novembre 1947: è ricostituita la Compagnia
Lavoratori Portuali
25 marzo 1952: inaugurazione del Cinema Teatro
Grande, emblema della ricostruzione operata nel centro
cittadino
1953: l'ammiraglio Mimbelli assume il comando dell'Accademia
Navale
9 novembre 1971: all'alba, intorno alle ore 6,
al largo delle secche della Meloria un C-130 della Royal
Air Force si schianta in mare; vi periscono 46 paracadutisti
della VI Compagnia Grifi ed i sei membri che componevano
l'equipaggio inglese
3 marzo 1977: la città è in lutto
a causa della sciagura del Monte Serra, dove un C-130
"Vega 10" si è schiantato causando la morte di
38 giovani allievi del primo corso dell'Accademia Navale,
il loro ufficiale e 6 membri dell'equipaggio aereo
1978: il Presidente della Repubblica Sandro Pertini
in visita della città
24 luglio 1981: iniziano le manifestazioni per
celebrare il Centenario dell'Accademia Navale
19 marzo 1982: il pontefice Giovanni Paolo II arriva
in elicottero nel campo del "Gymnasium" per visitare la
città
22 aprile 1984: forti scosse di terremoto di magnitudo
3-4 del quinto grado della scala Mercalli scuotono la
città; la paura della popolazione continua anche
nei giorni successivi al susseguirsi di numerose forti
scosse fino ai primi di maggio
24 luglio 1984: scalpore in città per la
notizia del ritrovamento nel fosso antistante il Mercato
Centrale di due teste attribuite a Modigliani poi rivelatesi
false; la notizia della "burla delle teste di Modigliani",
organizzata tra tre giovani livornesi, farà il
giro del mondo.
25 aprile 1985: i principi del Galles Carlo e Diana
d'Inghilterra, provenienti da Firenze s'imbarcano nella
darsena per salire sul loro yacht "Britannia" pronto a
salpare.
26 gennaio 1987: tragedia presso lo stabilimento
dell' ITALSO; una esplosione provoca tre morti e alcuni
gravi ustionati.
dicembre 1988: inizia lo scarico e lo stoccaggio
dei bidoni di rifiuti tossici della nave "Karin B".
settembre 1989: si scaricano i bidoni di rifiuti
tossici della nave "Deepsea Carrier".
agosto 1990: scoppia il vastissimo incendio sulle
colline livornesi che distrugge molti ettari di macchia
mediterranea; molte abitazioni sono in pericolo con esodo
della popolazione.
10 aprile 1991: il traghetto Moby Prince si scontra
con la petroliera Agip Abruzzo a largo del porto di Livorno:
nel rogo causato dall'impatto periscono 140 persone.
18 maggio 1999: il livornese Carlo Azeglio Ciampi
viene eletto Presidente della Repubblica Italiana; un
mese dopo, il 23 giugno, sarà a Livorno per la
sua prima visita ufficiale.[110]
2002: inaugurazione del centro commerciale di Porta
a Terra.
2003: il Cantiere navale fratelli Orlando viene
acquisito dal gruppo Benetti.
31 luglio 2010: inaugurazione del rinnovato Acquario
comunale Diacinto Cestoni.
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