Porto Pisano - 1003


Area Porto Pisano Torri


Ercole labrone


Stemma Castello


Ipotetica collocazione del Tempio
dedicato ad Ercole Labrone


Veduta di Livorno -1421


Le insenature e le torri -1432


Livorno - 1540


Livorno - 1550


Livorno - 1568


Livorno - 1600


Livorno - 1600




Pianta dello sviluppo - 1650


Pianta forti nella Venezia


Livorno - 1680


Livorno - 1761


Livorno - 1870


Livorno, nuova Porta a Mare


Forte di Antignano


Torre del Castellaccio


Livorno - Piazza Grande


Livorno - Ponte Grande Venezia Nuova


Livorno - Regia Dogana e Palazzo Pretorio


Livorno - Prima Porta San Marco


Livorno - Fossi, Venezia

Cronologia degli avvenimenti

Dalle origini fino al XV secolo

44 dC: Tra verità e leggenda si narra di Santi ed eremiti che, per sfuggire alle persecuzioni dei cristiani, trovavano rifugio e riparo in anfratti e grotte nei pressi dell'attuale San Jacopo e Ardenza.
Nel primo Cristianesimo viene ricordato che Apostoli e Santi come Giacomo il Maggiore (San Jacopo) si soffermassero all' "Acqua Viva" proprio per la presenza di quell'acqua dolce e pura.
382: Pare che lo stesso Sant'Agostino, nel suo pellegrinare, da quella stessa scogliera osservando il mare, ebbe l'apparizione di Gesù.
416:
Claudio Rutilio Namaziano visita Turrita e i dintorni.
1017: è citata per la prima volta "Livorna" in una pergamena (per alcuni 904).
1077: Mastio di Matilde.
fine 1100: alla fine del XII secolo, tracce riconducono alla possibile esistenza della prima chiesa di San Jacopo.
1103: la contessa Matilde di Canossa dona il villaggio di Livorno a Pisa, viene definito Castrum Liburni.
19 luglio 1138: con decreto imperiale i marchesi Francigena perdono ogni diritto feudale su Livorno.
24 agosto 1284: Battaglia della Meloria, Livorno passa dai Genovesi alla Repubblica Marinara di Pisa.
13 dicembre 1284: la comunità livornese adotta gli Statuti concessi da Pisa.
1303: I Pisani edificano il Fanale.
24 novembre 1304: sono adottati i nuovi Statuti comunali.
1377: viene eretta la cosiddetta Quadratura dei Pisani.
1392: La tradizione vuole che Livorno, fortificata con le nuove mura pisane, sia elevata a castello; il perimetro delle fortificazioni si sviluppa per un chilometro racchiude circa 800 persone.
1399: Gian Galeazzo Visconti duca di Milano ha la sovranità su Livorno.
3 agosto 1407: i Genovesi diventano padroni di Livorno.
18 gennaio 1408: è costituito dai Genovesi il vicariato di Livorno.
27 giugno 1421: Livorno è ceduta per 100.000 fiorini d'oro e con la permuta di Sarzana dai Genovesi ai Fiorentini.
28 agosto 1421: si costituisce il Capitanato di Livorno e Porto Pisano, direttamente amministrato da Firenze.
28 agosto 1431: il capitano fiorentino Raimondo Mannelli con equipaggi livornesi, sconfigge a Portofino la flotta genovese.
10 ottobre 1479: la peste a Livorno.
7 settembre 1496: l'imperatore Massimiliano d'Austria assedia Livorno difesa strenuamente dal comandante Bettino Ricasoli con l'aiuto di numerosi "villani" accorsi dalla campagna vicina; Livorno si conquista il motto di "Fides" concedutole da Firenze, per l'occasione è eretta la statua del Villano.


I secoli XVI e XVII

1 aprile 1534: è terminata la Fortezza Vecchia, commissionata nel 1506 da Giulio de' Medici ad Antonio da Sangallo il Vecchio.
5 gennaio 1548: si autorizza agli ebrei ed ai convertiti cristiani portoghesi di stabilirsi a Livorno.
1556-1559: le fortificazioni e lo stato della città sono documentate da una veduta del Vasari.
1563: iniziano i lavori del Canale dei Navicelli.
16 marzo 1566: viene pubblicato uno dei primi codici doganali d'Italia.
1574-1575: viene aperto il Fosso dei Navicelli.
28 marzo 1577: inizia la costruzione della città con il getto della prima pietra.
1593 Ferdinando I de' Medici emana la Costituzione Livornina o Leggi Livornine.
9 aprile 1595: è costituita la "Confraternita della Misericordia", adottando gli statuti di quella fiorentina; dieci giorni dopo i confratelli parteciperanno alla Messa di inaugurazione del Duomo di Livorno alla presenza dei Granduchi.
19 febbraio 1606: il nuovo Duomo è aperto al culto.
19 marzo 1606: con la cerimonia nella chiesa della Fortezza Vecchia, Livorno è proclamata città; vi sono circa 10.000 abitanti.
1607: soggiorna a Livorno Robert Dudley, conte di Warwick e insigne cartografo e ingegnere.
Settembre 1608: parte da Livorno una spedizione (organizzata dal granduca Ferdinando I) per l'Amazzonia al comando del capitano inglese Thornton, allo scopo di organizzarvi una colonia commerciale.
12 luglio 1609: torna al porto di Livorno dall'America Meridionale la spedizione promossa da Ferdinando I, ma lo trova deceduto da poco e cosí viene annullato l'unico tentativo coloniale italiano in America.
29 maggio 1617: inaugurazione del monumento a Ferdinando I nella piazzetta della darsena;
nel 1626 verranno aggiunti i Quattro mori del Tacca.
1618: istituzione del porto franco.
1629: si iniziano i lavori per l'ampliamento della città con il quartiere della Venezia Nuova.
1630-1631: grande epidemia di peste.
1632: per la prima volta da Alessandria d'Egitto arriva il caffè in sei balle a bordo di una germa.
12 gennaio 1645: è creato il primo catasto cittadino.
5 aprile 1642: un forte terremoto provoca molti crolli e feriti.
3 novembre 1650: sono aperte le prime scuole pubbliche cittadine tenute dai Barnabiti.
13 marzo 1653: grande battaglia navale tra inglesi e olandesi davanti al porto di Livorno, terminata con la vittoria olandese.
30 luglio 1674: è coniato l'"Unghero d'oro" con una veduta di Livorno e il motto "favet et patet".
12 marzo 1681: sono concessi i nuovi Statuti cittadini.
15 maggio 1682: sono aperte le cosiddette Case pie; la città raggiunge i 20.650 abitanti.
4 maggio 1690: grandi festeggiamenti per l'incoronazione dell'immagine della Madonna di Montenero.
1692: primo riconoscimento internazionale della neutralità del porto.


Il XVIII secolo

25 luglio 1705: si avvertono forti scosse di terremoto.
1709: ricostruzione della Torre della Meloria demolita dai marosi, che assunse le forme attuali.
1723: i reali inglesi in visita della città.
1729: prima epidemia mortale di influenza in città.
1731: sbarca Carlo di Borbone, infante di Spagna, presunto erede della Toscana con l'estinzione dei Medici.
6 marzo 1739: Francesco Stefano di Lorena con la consorte Maria Teresa d'Austria, nuovi granduchi di Toscana, visitano Livorno, per l'occasione è eretta, sul ponte di via della Madonna, la statua di San Giovanni Nepomuceno.
27 gennaio 1742: un grande terremoto, preannunciato da numerose scosse nei giorni precedenti, rovina gran parte della città.
12 febbraio 1742: la città fa il voto solenne alla Madonna di Montenero, posticipando le festività del carnevale al 3 febbraio.
1748: il Comune fa installare la prima illuminazione pubblica delle strade; sono collocati 9 lumi in varie vie.
31 luglio 1750: Livorno è dichiarata "Città Nobile"; raggiunge i 31.000 abitanti.
1751: la flotta militare dell'Ordine di Santo Stefano è trasferita a Portoferraio.
11 aprile 1757: muore Carlo Ginori, amato governatore della città.
1764: presso la tipografia Coltellini è pubblicato il capolavoro di Cesare Beccaria "Dei delitti e delle pene".
19 maggio 1766: il nuovo granduca Pietro Leopoldo visita la città.
1768: l'ammiraglio russo Orlov incontra in città Giacomo Casanova che gli predice la mancata vittoria sui Turchi.
1770: viene stampato il primo volume della terza edizione dell'Encyclopédie nella tipografia di Marco Coltellini; l'edizione sarà terminata nel 1779.
1771: è concesso il permesso di transitare in città anche di notte.
1776: è concesso il permesso di costruire i primi sobborghi nelle abolite servitù militari delle "Spianate" (Origine, Cappuccini, San Jacopo, Borgo Reale).
1781: si ha notizia di un primo stabilimento per la balneazione.
1783: per fini amministrativi la città è suddivisa i cinque quartieri (San Sebastiano, San Antonio, della Madonna, Santa Giulia, della Venezia Nuova).
1784: l'imperatore Giuseppe II del Sacro Romano Impero visita la città.
1786: è istituita una "Compagnia di Commercio toscana" per le rotte con le Americhe.
31 maggio 1790: sanguinosa "rivolta di Santa Giulia", le chiese soppresse sono riaperte a forza dal popolo.
8 aprile 1791: il nuovo granduca Ferdinando III visita la città.
1792: si crea il distretto amministrativo di Livorno con Portoferraio.
1793: la campagna livornese è suddivisa tra le cure di Sant'Antonio, San Jacopo e Antignano.
26 novembre 1793: il vascello francese "Le Scipione" esplode in rada dopo un incendio a bordo, provocando 200 morti.
27 giugno 1796: Napoleone occupa la città, arrestando il governatore Spannocchi.
14 luglio 1796: per festeggiare la presa della Bastiglia le truppe francesi erigono in piazza Grande, detta poi "Place Napoleòn", l'Albero della libertà.
1797: le truppe francesi occupanti lasciano la città dietro riscatto di due milioni di lire; il famoso violinista Rudolf Kreutzer si esibisce al Teatro degli Avvalorati.
28 novembre 1798: le truppe napoletane con l'appoggio della flotta inglese comandata dall'Ammiraglio Horatio Nelson occupano la città.
14 febbraio 1799: il re di Sardegna Vittorio Emanuele I di Savoia, in fuga dall'invasione francese del Piemonte, visita la città e Montenero prima di ripartire per Cagliari.
24 marzo 1799: nuova occupazione francese con il saccheggio delle chiese e degli edifici pubblici; vengono distrutti tutti gli emblemi e gli stemmi marmorei, la statua dei "Quattro Mori" è abbattuta, i 300 cannoni che difendono la città sono distrutti o venduti al Bey di Tunisi.
23 luglio 1799: i francesi lasciano la città dietro il riscatto di 150.000 scudi d'oro; vengono effettuati in città i primi vaccini contro l'idrofobia.

Il XIX secolo

26 settembre 1801: Carlo Ludovico di Borbone di Spagna sbarca in città come nuovo re d'Etruria.
18 agosto 1804: a causa di merci infette provenienti dalle Antille con la nave "Anna Maria Toletana" scoppia l'epidemia di febbre gialla provocand 624 morti.
27 aprile 1806: apertura del nuovo Teatro Carlo Ludovico poi conosciuto come San Marco.
25 settembre 1806: elevazione della città a Diocesi indipendente da Pisa; alle confraternite laicali cittadine (S. Giulia, Misericordia, Purificazione) è concesso il titolo di Arciconfraternita.
29 agosto 1807: Livorno, annessa nell'impero francese, diviene capoluogo del Dipartimento del Mediterraneo.
29 agosto 1814: Letizia Bonaparte, madre di Napoleone, dopo aver soggiornato in città, s'imbarca su una nave inglese.
29 novembre 1814: Ferdinando III di Toscana ritorna a Livorno.
29 marzo 1815: il papa Pio VII si rifugia a Livorno, avendo Gioacchino Murat invaso lo Stato Pontificio.
30 maggio 1816: l'acqua sorgiva proveniente da Colognole attraverso l'Acquedotto Leopoldino sgorga dalla fonte della "Pina d'oro".
1817: epidemia di tifo in città.
31 ottobre 1819: si inaugura la nuova chiesa di San Benedetto, progettata dal Pampaloni.
giugno 1827: si prende la decisione di demolire il bastione del Casone con l'apertura di un collegamento diretto con i sobborghi oltre il fossato, nell'area oggi nota come piazza Cavour.
3 agosto 1835: scoppia un'epidemia di colera in città provocando 1.132 decessi.
21 dicembre 1835: viene benedetta la nuova chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Luigi Cambray-Digny.
1835: sono avviati i lavori per la nuova cinta daziaria.
1839: il Comune stipula un contratto per l'illuminazione pubblica a gas; successivamente sarà innalzato il gazometro.
20 giugno 1842: inaugurazione del Cisternone.
15 ottobre 1842: si inaugura per la prosa il nuovo Teatro Rossini.
13 marzo 1844: è aperta la nuova Ferrovia Leopolda per Pisa.
30 giugno 1847: l'ing. Carlo Matteucci esperimente la prima linea elettrica italiana del telegrafo tra Livorno e Pisa.
24 luglio 1847: si inaugura il Teatro Leopoldo poi intitolato a Goldoni.
8 settembre 1847: si scoprono le statue dei granduchi Ferdinando III e Leopoldo II in piazza del Voltone, ora della Repubblica, opere di Francesco Pozzi, fiorentino e di Paolo Emilio Demi, livornese.
10-11 maggio 1849: assedio ed espugnazione della città da parte delle truppe austriache del generale Costantino d'Aspre.
13 febbraio 1850: il granduca Leopoldo II è accolto freddamente in città.
1 agosto 1853: Leopoldo II assiste all'avvio dei lavori della diga curvilinea detta "Diga Leopolda", meglio conosciuta come "Molo Novo"; sarà terminata nel 1860 con una lunghezza di 1.130 metri per l'enorme spesa di £. 8 milioni.
9 aprile 1854: il soldato Valentino Lucchesi condannato per omicidio è fucilato, è l'ultima esecuzione capitale in città dopo che dal 1852 era stata ripristinata in Toscana la pena di morte.
11 luglio 1854: due navi francesi portano il colera che causa 593 decessi.
2 gennaio 1855: le truppe occupanti austriache lasciano la città.
7 giugno 1857: grave incendio dell'Arena Alfieri con morti e feriti.
30 giugno 1857: sollevazione di Maurizio Quadrio contro le truppe governative con morti e feriti.
25 agosto 1857: papa Pio IX visita la città con benedizione generale del popolo dal Palazzo Granducale.
9 maggio 1859: sbarcano a Livorno le prime truppe piemontesi accolte con grandi feste.
12 marzo 1860: anche a Livorno si svolge il plebiscito per l'unione al Piemonte.
16 marzo 1860: Vittorio Emanuele II, re d'Italia sbarca a Livorno, accolto con grandi festeggiamenti.
1866: il Cantiere navale Orlando comincia la propria attività.
13 luglio 1867: epidemia di colera con 824 decessi.
4 giugno 1871: si scopre la statua di Cavour, opera di Vincenzo Cerri.
13 febbraio 1872: fu inaugurata la Borsa di Commercio nel Palazzo della Dogana (successivamente il palazzo ospiterà la Camera di Commercio).
24 dicembre 1878: è aperto il teatro Politeama.
22 maggio 1881: è inaugurato il nuovo servizio pubblico di tram a cavalli.
6 novembre 1881: si inaugura l'Accademia Navale.
1881: si costituisce la prima linea telefonica in città, poi ampliata e diffusa dal 1887.
17 marzo 1883: varo nel Cantiere Orlando della corazzata "Lepanto" alla presenza della coppia sovrana.
12 luglio 1884: nasce, nella casa di via Roma, Amedeo Modigliani; visse a Livorno fino al 1905 quando si trasferì a Parigi.
1887: si decide l'ampliamento a sud la cinta daziaria leopoldina della città con l'edificazione, negli anni seguenti, delle nuove Barriere Roma e Margherita.
1888: viene aperta la cosiddetta officina dell'elettricità; la luce elettrica comincia a diffondersi nelle case.
25 agosto 1889: si scopre il monumento marmoreo a Garibaldi di Augusto Rivalta.
28 agosto 1892: si scopre il monumento bronzeo a Vittorio Emanuele II, di Augusto Rivalta.
10 aprile 1893: si costituisce la "Società Volontaria di Soccorso".
10 settembre 1893: nuovi casi di colera con 173 decessi.
1896: nell'estate iniziano i primi spettacoli di cinema presso il parco di divertimento denominato "Eden - Montagne russe"; furono tra le prime rappresentazioni d'Italia.
14 ottobre 1897: è attivato, tra le prime città in Italia, il servizio di tram elettrico, che in seguito raggiungerà Antignano e Montenero.
1898: si scopre il monumento di Luigi Orlando di Pio Gangeri.[107]
1899: presso gli Spedali Riuniti della città si fa uso, per le prime volte in Italia dell'apparecchio a raggi X.


Dal XX secolo ai giorni nostri

7 ottobre 1903: Angiolo Badaloni propose la realizzazione di una nuova stazione ferroviaria fuori dalla Barriera Vittorio Emanuele. Il piano sarà approvato nel 1905.
3 ottobre 1903: Vittorio Emanuele III ed Elena del Montenegro visitano la città e le nuove corsie dell'Ospedale "S. Antonio".
luglio 1904: epidemia di colera in città.
31 luglio 1904: inaugurazione dell'elegante stabilimento delle "Acque della Salute" detto anche "Montecatini a mare".
1903: viene istituita, tra le prime città in Italia, l'illuminazione pubblica ad incandescenza.
settembre 1904: sul prato a sinistra della chiesa di Santa Maria del Soccorso, Carmichael Montgomery, figlio del viceconsole inglese a Livorno insegna le regole del football: nasce il calcio a Livorno.
1905: nasce l'associazione sportiva "Virtus Juventusque" che inaugura i primi tornei ufficiali di calcio al poligono della Bastia.
settembre 1905: su iniziativa di padre Saglietto, parroco di chiesa di San Ferdinando, il comune promuove lo sventramento di alcuni quartieri e vicoli della Venezia Nuova, per prevenire ulteriori epidemie di colera.
26 marzo 1906: nasce la società calcistica labronica "Spes".
1906: si usa per le prime volte in Italia la pavimentazione bituminosa per le strade cittadine
1908: il Caffè Bardi in piazza Cavour diventa il ritrovo degli artisti labronici
3 luglio 1910: si inaugurano i lavori dell'ampliamento del porto e della nuova stazione per la linea ferroviaria Livorno-Cecina
6 luglio 1911: nuova epidemia colerica fino al 10 settembre con 460 decessi
19 gennaio 1913: inizia il primo campionato di calcio a Livorno con il derby tra "Virtus" e "Spes"; vittoria della "Virtus" 2 a 1
28 febbraio 1914: al Teatro Goldoni si rappresenta la prima cittadina della Parisina di Pietro Mascagni
25 ottobre 1914: dal campo del tiro a volo dietro la stazione si inaugura il nuvo campo di calcio a Villa Chayes, presso l'Accademia Navale
febbraio 1915: dalla fusione della "Virtus" e della "Spes" nasce l'"Unione Sportiva Livorno"
22 novembre 1920: con il nuovo sindaco Uberto Mondolfi si insedia in Comune la prima giunta socialista
15 gennaio 1921: al Teatro Goldoni si tiene il XVII Congresso nazionale socialista; Terracini con gli aderenti al gruppo di Imola attuano la secessione creando al Teatro San Marco il Partito Comunista d'Italia (21 gennaio 1921) con l'adesione di Ilio Barontini, Gino Brilli, Pietro Gigli
2 agosto 1922: iniziano le prime violenze fasciste; sono uccisi i consiglieri comunali Pietro Gigli e Luigi Gemignani, seguono scontri a fuoco in alcune vie popolari e del centro e la devastazione di numerosi negozi di consiglieri comunali e di socialisti
2 agosto 1922: un migliaio di squadristi toscani, capeggiati da Costanzo Ciano e Dino Perrone Compagni, marciano sul Comune; la giunta socialista a seguito di gravi minacce è costretta a rassegnare le dimissioni
30 settembre 1926: Mussolini incontra Austen Chamberlain, ministro degli esteri inglese, sullo yacht "Dolphin" ancorato in porto
30 agosto 1927: il crollo della caserma Cucchiari provoca la morte di 18 bersaglieri e numerosi feriti; la città è in lutto
11 maggio 1930: Mussolini visita il Palazzo Comunale e l'Accademia Navale accompagnato da Ciano
28 ottobre 1931: si inaugura il nuovo ospedale progettato da Ghino Venturi che nello stesso hanno progetta anche il gazebo della Terrazza sul mare
2 dicembre 1931: festeggiamenti cittadini per il cinquantenario della fondazione della Regia Accademia Navale; tre giorni dopo è effettuato il varo dell'incrociatore pesante "Pola"
22 aprile 1934: varo dell'incrociatore "Duca d'Aosta"
marzo 1935: inaugurazione del nuovo stadio "Edda Ciano", primo edificio pubblico in città costruito in cemento armato, con la partita Italia-Austria, terminata in pareggio
13 giugno 1935: imbarco del Reggimento Bersaglieri per l'Africa Orientale
28 ottobre 1935: il nuovo servizio di filobus sostituisce il vecchio tram elettrico
15 luglio 1936: Vittorio Emanuele III, Elena e Giovanna di Bulgaria assistono al rientro dall'Africa Orientale dell'83º Reggimento Fanteria
16 giugno 1940: primo bombardamento aereo francese sulla città
28 maggio 1943: gravissimo bombardamento aereo americano sul centro della città provoca morti e feriti
8 settembre 1943: le truppe tedesche occupano la città
28 giugno 1943: gravissimo bombardamento aereo americano
19 maggio 1944: vasto bombardamento aereo americano che in circa 4 ore distrugge tutto il centro cittadino
7 giugno 1944: nuovo gravissimo bombardamento aereo che provoca enormi danni alla città ed alle sue infrastrutture portuali e industriali
19 luglio 1944: la città è liberata dalle truppe americane e dai partigiani operanti nella zona (Terza Brigata Garibaldi "Oberdan Chiesa")
Novembre 1947: è ricostituita la Compagnia Lavoratori Portuali
25 marzo 1952: inaugurazione del Cinema Teatro Grande, emblema della ricostruzione operata nel centro cittadino
1953: l'ammiraglio Mimbelli assume il comando dell'Accademia Navale
9 novembre 1971: all'alba, intorno alle ore 6, al largo delle secche della Meloria un C-130 della Royal Air Force si schianta in mare; vi periscono 46 paracadutisti della VI Compagnia Grifi ed i sei membri che componevano l'equipaggio inglese
3 marzo 1977: la città è in lutto a causa della sciagura del Monte Serra, dove un C-130 "Vega 10" si è schiantato causando la morte di 38 giovani allievi del primo corso dell'Accademia Navale, il loro ufficiale e 6 membri dell'equipaggio aereo
1978: il Presidente della Repubblica Sandro Pertini in visita della città
24 luglio 1981: iniziano le manifestazioni per celebrare il Centenario dell'Accademia Navale
19 marzo 1982: il pontefice Giovanni Paolo II arriva in elicottero nel campo del "Gymnasium" per visitare la città
22 aprile 1984: forti scosse di terremoto di magnitudo 3-4 del quinto grado della scala Mercalli scuotono la città; la paura della popolazione continua anche nei giorni successivi al susseguirsi di numerose forti scosse fino ai primi di maggio
24 luglio 1984: scalpore in città per la notizia del ritrovamento nel fosso antistante il Mercato Centrale di due teste attribuite a Modigliani poi rivelatesi false; la notizia della "burla delle teste di Modigliani", organizzata tra tre giovani livornesi, farà il giro del mondo.
25 aprile 1985: i principi del Galles Carlo e Diana d'Inghilterra, provenienti da Firenze s'imbarcano nella darsena per salire sul loro yacht "Britannia" pronto a salpare.
26 gennaio 1987: tragedia presso lo stabilimento dell' ITALSO; una esplosione provoca tre morti e alcuni gravi ustionati.
dicembre 1988: inizia lo scarico e lo stoccaggio dei bidoni di rifiuti tossici della nave "Karin B".
settembre 1989: si scaricano i bidoni di rifiuti tossici della nave "Deepsea Carrier".
agosto 1990: scoppia il vastissimo incendio sulle colline livornesi che distrugge molti ettari di macchia mediterranea; molte abitazioni sono in pericolo con esodo della popolazione.
10 aprile 1991: il traghetto Moby Prince si scontra con la petroliera Agip Abruzzo a largo del porto di Livorno: nel rogo causato dall'impatto periscono 140 persone.
18 maggio 1999: il livornese Carlo Azeglio Ciampi viene eletto Presidente della Repubblica Italiana; un mese dopo, il 23 giugno, sarà a Livorno per la sua prima visita ufficiale.[110]
2002: inaugurazione del centro commerciale di Porta a Terra.
2003: il Cantiere navale fratelli Orlando viene acquisito dal gruppo Benetti.
31 luglio 2010: inaugurazione del rinnovato Acquario comunale Diacinto Cestoni.

 

 
 

IL QUINTOMORO
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